أخبار البازيليك
Divina Liturgia in Qarantena

Cari fedeli, Cavalieri e Dame e amici sacerdoti
della Basilica minore di Santa Maria in Cosmedin,
desidero prima di tutto ringraziare il Signore per essermi stato accanto con la Sua infinita Misericordia e attraverso le Vostre preghiere ho potuto cogliere nel profondo del mio cuore il Vostro affetto e la Vostra vicinanza, in questo momento di prova che la vita mi ha riservato.
Ho sperimentato il sostegno spirituale della mia comunità in Italia e dell’aiuto concreto dei reverendi sacerdoti amati, padre Jean-Ariel Bauza Salinas OP e padre Thomas Paul Sherman SJ che si sono prodigati affinché si celebrasse la Divina Liturgia in Basilica durante la mia assenza forzata. Ringrazio tutti coloro che hanno dato il loro contributo durante le Liturgie; dai cantori, ai lettori e chi ha operato sull’altare, nessuno è escluso nel cuore del Padre e nel mio.
Domenica 10 gennaio 2021 ho potuto concelebrare la Divina Liturgia dal soppalco per rispettare le normi vigenti in merito alla quarantena sanitaria, ma dall’alto, accanto al Crocifisso ho sentito nel mio cuore tutte le Vostre richieste di intercessioni di preghiera. Abbracciando il Crocifisso ho avuto delle emozioni forti, di sentimenti contrastanti, dal pianto, al sorriso, dallo sgomento alla gratitudine. Questo è un sperimentare che la comunione che ci unisce al Sommo Bene è proprio il Suo amore infinito.
Ho ricordato in questi giorni uno scritto fantastico dell’allora Cardinale Ratzinger:
«Ciò di cui abbiamo soprattutto bisogno in questo momento della storia sono uomini che, attraverso una fede illuminata e vissuta, rendano Dio credibile in questo mondo… Abbiamo bisogno di uomini che tengano lo sguardo dritto verso Dio, imparando da lì la vera umanità. Abbiamo bisogno di uomini il cui intelletto sia illuminato dalla luce di Dio e a cui Dio apra il cuore, in modo che il loro intelletto possa parlare all’intelletto degli altri e il loro cuore possa aprire il cuore degli altri. Soltanto attraverso uomini che sono toccati da Dio, Dio può far ritorno presso gli uomini» (L’Europa di Benedetto nella crisi delle culture, Siena 2005, pp. 63-64).
Affido tutti i fedeli specialmente quelli che soffrono nel corpo e nello spirito alla Theotókos, Madre di Dio e imploro la Madre Santissima di Cosmedin di custodire e proteggere Padre Ariel e Padre Thomas nel loro sacerdozio.
Che Dio ci benedica nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amin.
Archimandrita Chihade Abboud.