نشرة الأحد

الأحد الأوّل من الصوم . أحد الأرثذكسيّة

Domenica I di Quaresima: dell’Ortodossia

Domenica I di Quaresima: dell’Ortodossia
Santi 42 martiri di Amorio (†848)
06.03.2022

ANTIFONE الأنديفونات
Per l’intercessione della Madre di Dio, o Salvatore, salvaci.
بشفاعة والدةِ الإلهِ يا مخلِّّصُ خلِّصنا
Il Signore regna, si è rivestito di splendore, il Signore si è ammantato di fortezza e se n’è cinto.
Ringrazino il Signore per il suo amore, per le sue meraviglie a
favore degli uomini.
A lui cantino lode i cieli e la terra, i mari e quanto brulica in essi.

TROPARI الطروباريّات
Apolytikion della Resurrezione VIiI طروباريّة القيامة اللحن الثامن
Sei disceso dall’alto, o misericordioso, accettando la sepoltura di tre giorni, per liberarci dalle passioni: Signore, vita e risurrezione nostra, gloria a te.

إنحدرتَ من العلاءِ أَيُّها المُتحنِّن. وقبِلتَ الدَّفنَ ثلاثةَ أَيَّام. لكي تُعتِقَنا من الآلام. فيا حياتَنا وقيامتنا. يا ربُّ المجدُ لك.

Apolytikion طروباريّة
Veneriamo la tua immacolata icona, o buono, chiedendo perdono per le nostre colpe, o Cristo Dio; poiché volontariamente, nel tuo beneplacito, sei salito nella carne sulla croce per liberare dalla schiavitù del nemico coloro che tu hai plasmato; pertanto con riconoscenza a te gridiamo: hai riempito di gioia l’universo, o nostro Salvatore, venuto per salvare il mondo.

لصورتك الطاهرة نسجد أيّها الصالح، ملتمسين الصفح عن زلاتنا. أيّها المسيح الإله، فإنك رضيت باختيارك أن تصعد بالجسد على الصليب، لتنقذ الذين جبلتهم من عبوديّة العدو، فلذلك نهتف إليك شاكرين: لقد ملأت الكلّ فرحًا يا مخلصّنا، لما أتيت لتخلّص العالم.

Apolytikion delle Patrona della Chiesa طروباريّة شفيعة الكنيسة
Nel parto, hai conservato la verginità, con la tua dormizione non hai abbandonato il mondo, o Madre di Dio. Sei passata alla vita, tu che sei Madre della vita e che con la tua intercessione riscatti dalla morte le anime nostre.

في وِلادَتِكِ حَفِظتِ البتوليَّة. وفي رُقادِكِ ما ترَكْتِ العالمَ يا والدةَ الإله. فإنَّكِ انتقَلْتِ إلى الحياة. بما أَنَّكِ أُمُّ الحياة. وبشفاعتِكِ تُنقِذِينَ من الموْتِ نفوسَنا.

Kondakion القنداق
Il Verbo del Padre Infinito si è limitato quando si è incarnato da Te, o Madre di Dio, e ha restituito la prima immagine distorta alla sua antica bellezza. L›ha unita con la bellezza divina, così lei riconosce la salvezza e la proclama con la parola e con i fatti.

إن كلمة الأب غير المحدود، قد صار محدودًا لمّا تجسّد منك، يا والدة الإله، وأعاد الصورة الأولى المشوّهة إلى حسنها القديم. وقرنها بالجمال الإلهيّ، فتعترف بالخلاص ونذيعه بالقول والعمل.

Kondakion القنداق
A te o Madre di Dio che, qual condottiera, combattesti per me,
innalzo l’inno della vittoria; a te porgo i dovuti ringraziamenti io che sono la tua Città. Ma tu, per la tua invincibile potenza, liberami da ogni sorta di pericoli, affinché possa gridare a te: Gioisci, o sposa senza nozze.

نحن عبيدك يا والدة الإله. نكتب لك آيات الغلبة، يا قائدة قاهرة. ونقدّم الشكر لك. وقد أنقذنا من الشدائد. لكن بما أنّ لك العزّة التي لا تحارب. أعتقينا من أصناف المخاطر، لكي نصرخ إليك: افرحي يا عروسة لا عروس لها.

EPISTOLA الرسالة
– Benedetto sei tu o Signore, Dio dei Padri nostri, e lodato e glorificato è il tuo nome nei secoli. (Dan 3, 26)
– Poiché sei giusto in tutto ciò che hai fatto; e tutte le tue opere sono vere e rette le tue vie. (Dan 3, 27)

Lettura dalla Lettera di San Paolo Apostolo agli Ebrei
11, 24-26. 32-40
Per fede Mosè, divenuto adulto, rifiutò di esser chiamato figlio della figlia del faraone, preferendo essere maltrattato con il popolo di Dio piuttosto che godere per breve tempo del peccato. Questo perché stimava l’obbrobrio di Cristo ricchezza maggiore dei tesori d’Egitto; guardava infatti alla ricompensa.
E che dirò ancora? Mi mancherebbe il tempo, se volessi narrare di Gedeone, di Barak, di Sansone, di Iefte, di Davide, di Samuele e dei profeti, i quali per fede conquistarono regni, esercitarono la giustizia, conseguirono le promesse, chiusero le fauci dei leoni, spensero la violenza del fuoco, scamparono al taglio della spada, trovarono forza dalla loro debolezza, divennero forti in guerra, respinsero invasioni di stranieri. Alcune donne riacquistarono per risurrezione i loro morti. Altri poi furono torturati, non accettando la liberazione loro offerta, per ottenere una migliore risurrezione. Altri, infine, subirono scherni e flagelli, catene e prigionia. Furono lapidati, torturati, segati, furono uccisi di spada, andarono in giro coperti di pelli di pecora e di capra, bisognosi, tribolati, maltrattati – di loro il mondo non era degno! -, vaganti per i deserti, sui monti, tra le caverne e le spelonche della terra.
Eppure, tutti costoro, pur avendo ricevuto per la loro fede una buona testimonianza, non conseguirono la promessa: Dio aveva in vista qualcosa di meglio per noi, perché essi non ottenessero la perfezione senza di noi.
Alliluia (3 volte).
– Mosè e Aronne tra i suoi sacerdoti, e Samuele tra quanti invocano il suo nome. (Sal 98, 6)
Alliluia (3 volte).
– Invocavano il Signore ed egli rispondeva, parlava loro da una colonna di nubi. (Sal 98, 6b – 7a)
Alliluia (3 volte).

Evangelo الإنجيل
Lettura del Santo Vangelo secondo Giovanni 1,43-51
Il giorno dopo Gesù aveva stabilito di partire per la Galilea; incontrò Filippo e gli disse: «Seguimi». Filippo era di Betsàida, la città di Andrea e di Pietro. Filippo incontrò Natanaèle e gli disse: «Abbiamo trovato colui del quale hanno scritto Mosè nella Legge e i Profeti, Gesù, figlio di Giuseppe di Nazaret». Natanaèle esclamò: «Da Nazaret può mai venire qualcosa di buono?». Filippo gli rispose: «Vieni e vedi». Gesù intanto, visto Natanaèle che gli veniva incontro, disse di lui: «Ecco davvero un Israelita in cui non c’è falsità». Natanaèle gli domandò: «Come mi conosci?». Gli rispose Gesù: «Prima che Filippo ti chiamasse, io ti ho visto quando eri sotto il fico». Gli replicò Natanaèle: «Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d’Israele!». Gli rispose Gesù: «Perché ti ho detto che ti avevo visto sotto il fico, credi? Vedrai cose maggiori di queste!». Poi gli disse: «In verità, in verità vi dico: vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sul Figlio dell’uomo».

MEGALINARIO نشيد والدة الإله اللحن الخامس
In te si rallegra, o piena di grazia, tutto il creato, e gli angelici cori e il genere umano, o tempio santo, razionale paradiso e vanto dei vergini. Da te ha preso carne Dio ed è diventato bambino Colui che fin dall’eternità è il Dio nostro. Poiché del tuo seno Egli fece il suo trono, rendendolo più vasto dei cieli. In te, o piena di grazia, si rallegra tutto il creato. Gloria a te.

إن البرايا بأسرها تفرح بك يا ممتلئة نعمة، محافل الملائكة وأجناس البشر لك يعظمون. أيّها الهيكل المتقدّس والفردوس الناطق وفخر البتوليّة، التي منها تجسّد الإله وصار طفلاً، وهو إلهنا قبل الدهور. لأنّه صنع مستودعك عرشاً، وجعل بطنك أرحب من السماوات. لذلك يا ممتلئة نعمة، تفرح بك كلّ البرايا وتمجدّك.

Kinonikon ترنيمة المناولة
Lodate il Signore dai cieli, lodatelo nell’alto dei cieli. Alleluia
سبّحوا الربّ من السماوات، سبّحوه في الأعالي. هلِّلويا

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